Comunicazioni

UNA SERATA SULLA “RISTOCEUTICA”...successo alla presentazione del volume.

Le artistiche absidi della Basilica Cattedrale San Sabino, hanno fatto da cornice alla   presentazione del libro intitolato "Ristoceutica" per Mondadori Editore con l'autore, il professor Vincenzo Lionetti, nel contesto delle manifestazioni della festa patronale, alla presenza di un folto gruppo di persone, tra le quali l’assessore alle politiche sociali Marcella  Demitri che ha portato i saluti del sindaco Morra. L’incontro è stato noderato da don Felice Bacco, parroco della cattedrale e da Bartolo Carbone, collaboratore del sito web Canosaviva. Il ricordo dei 176 medici deceduti a causa del Covid-19 e di tutte le vittime della pandemia ha aperto l’incontro, con un invito a non abbassare la guardia della prevenzione. Il professor Vincenzo Lionetti,  medico chirurgo e professore associato di Anestesia e Rianimazione presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ... (continua a leggere)

dove ha fondato l'Unità di Medicina Critica Traslazionale (TrancriL@b) dell'Istituto di Scienze della Vita dedicata allo sviluppo di strategie innovative per la protezione d'organo del paziente critico. Esperto dell'Agenzia esecutiva per la ricerca della Commissione Europea dal 2013, studia la cardioprotezione perioperatoria data dalla regolazione epigenetica di geni salva-vita. Convinto sostenitore dell'importanza delle contaminazioni transdisciplinari, ha identificato negli alimenti una risorsa naturale di composti epigeneticamente attivi commestibili capaci di far indossare un'ideale armatura al cuore, ma anche al cervello. I risultati gli hanno consentito di sviluppare una nuova linea di ricerca cui ha dato il nome "ristoceutica". Dal 2017 è divulgatore scientifico su Blog Italia di Agenzia Italia (AGI).

 Il libro si presenta come una guida autorevole a scegliere i cibi e le associazioni dei cibi che meglio tutelano la salute, con alcuni deliziosi esperimenti gastronomici da provare e tanti consigli pratici, per "avvicinarci all'alimentazione con una nuova consapevolezza e realizzare piatti salutari, senza rinunciare al gusto". “La ristoceutica è un neologismo da me coniato nel 2015 con la fusione di due parole d’uso comune come ristorazione e nutraceutica - ha dichiarato il professor Lionetti nel corso dell’incontro-  identifica una nuova scienza che ha l’obiettivo di studiare gli effetti additivi e sinergici, o le tossicità, date dall’associazione di diversi alimenti funzionali, in altre parole alimenti contenenti nella loro matrice innumerevoli sostanze – alcune ancore sconosciute - che riescono a pilotare l’espressione di geni, garantendo la protezione dei nostri organi vitali, come cuore e cervello. Con la ristoceutica si passa dall’alimento al pasto funzionale, perché una corretta associazione di alimenti sarà sempre più efficace di una sequenza d’integratori alimentari. 

A margine dell’incontro, ha dichiarato ancora il dott. Lionetti: “E’ stata una grande emozione poter presentare il mio libro ’Ristoceutica’ a Canosa, la città della mia famiglia, dove sono nato e ho vissuto i primi 26 anni della mia vita. E’ stato bello essere circondato da così tanto affetto e tante attenzioni da parte dei miei concittadini e amici, che mi avevano già onorato con il Premio Diomede nel 2010. Ringrazio molto don Felice Bacco per la sua puntuale disponibilità e l’eccellente organizzazione, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, e per avermi accolto, durante gli importanti festeggiamenti dedicati ai Santi Patroni della Città, presso le Absidi dell’antica Cattedrale: un luogo affascinante che svela la potente architettura delle mura della Chiesa di San Sabino. Nonostante il pensiero restasse a chi ha sofferto e ancora soffre per questa pandemia, è stata una grande festa, scandita nei tempi da Bartolo Carbone sulle note musicali di Paco Bucci e di Donato Pignatelli e con i colori delle  artiste  canosine Romina Mazzotta e Carla Carbone che hanno voluto donarmi le riproduzioni su tela e tufo della copertina del libro. Mi auguro che il libro, scritto con la cura redazionale del dottor Edoardo Rosati, incuriosisca e non dispiaccia”. “Veramente una bella serata”, è stato il commento delle molte persone intervenute, le precauzioni anti covid, che hanno sicuramente condizionato il programma delle feste patronali, non hanno impedito la realizzazione di eventi culturali come questo e altri, che hanno comunque arricchito la festa in onore dei Santi Patroni.

di don Felice Bacco e Bartolo Carbone