Sensibilmente ridimensionata la festa di Halloween a Canosa, grazie all’intervento di alcuni dirigenti scolastici e alle parrocchie. Certo, non è facile combattere contro un fenomeno che ha sempre più finalità economiche, ma forse ci eravamo arresi senza combattere, meglio, senza offrire alternative. Proprio questo, a nostro avviso, si è realizzato a Canosa e in altre città, cioè si sono creati per i ragazzi e i giovani momenti di festa ed esperienze alternative. Chi l’ha chiamata ”festa della luce”, noi “festa dei santi” o altro: di fatto, sono state proposte delle manifestazioni che hanno coinvolto i ragazzi, senza il bisogno di ricorrere a stupide maschere dell’orrore o pericolosi scherzi trasgressivi. E qualcosa di questo genere è anche capitato nelle nostre città: ragazzi che intendono il divertimento come trasgressione delle regole, maleducazione e qualche manifestazione di bullismo. Dobbiamo insistere sulla linea delle proposte alternative e, come è accaduto a Canosa, in sintonia con le scuole e le famiglie. Alcuni Dirigenti scolastici hanno proposto alle insegnanti di non dare risalto alla festa di halloween, in quanto non appartiene alla nostra tradizione e cultura, invitandole piuttosto a organizzare anche con le parrocchie, eventi che creano aggregazione e sano divertimento. Probabilmente ci vuole più coraggio anche da parte delle parrocchie nel proporre momenti di festa, di svago e di riflessione, per evitare che, per ripiego e in assenza di altre proposte, si cada nella rete di stupidi e pericolosi fenomeni creati altrove.
D. Felice Bacco
Momento della "Festa dei Santi" del 31 ottobre 2014 - Salone Minerva
Pensiero di Padre Gabriel Amorth (esorcista della Santa Sede):
HALLOWEEN E' UN OSANNA AL DIAVOLO
...''Penso che la societa' italiana stia perdendo il senno, il senso della vita, l'uso della ragione e sia sempre piu' malata. Festeggiare la festa di Halloween e' rendere un osanna al diavolo. Il quale, se adorato, anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla persona. Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati, e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi''.
I macabri mascheramenti, le invocazioni apparentemente innocue altro non sarebbero, che un tributo al principe di questo mondo: il diavolo. ''Mi dispiace moltissimo che l'Italia, come il resto d'Europa, si stia allontanando da Gesu' il Signore e, addirittura, si metta a omaggiare satana''.
''La festa di Halloween e' una sorta di seduta spiritica presentata sotto forma di gioco. L'astuzia del demonio sta proprio qui. Se ci fate caso tutto viene presentato sotto forma ludica, innocente. Anche il peccato non e' piu' peccato al mondo d'oggi. Ma tutto viene camuffato sotto forma di esigenza, liberta' o piacere personale. L'uomo - conclude - e' diventato il dio di se stesso, esattamente cio' che vuole il demonio''. E ricorda che intanto, in molte citta' italiane, sono state organizzate le 'feste della luce', una vera e propria controffensiva ai festeggiamenti delle tenebre, con canti al Signore e giochi innocenti per bambini.