.........a cura di don Nicola Caputo
Carissimi Amici,
Il Vangelo ci riporta la ben nota vicenda della cacciata dei mercati del tempio da parte di Gesù. Quando gli chiedono in nome di quale autorità abbia agito, egli fa riferimento alla risurrezione, concetto che probabilmente sembrò quasi blasfemo. Ma, nonostante tutto, il Vangelo ci dice che molti credettero nel suo nome. Restano sempre gli scettici: "Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti”. Tante volte anche noi, proprio come i mercati del tempio, viviamo la "nostra" religione distante dal desiderio di dare gloria a Dio, dimenticando anche la nostra chiamata alla santità. Il tempio di Dio siamo noi! Il tempo quaresimale che stiamo vivendo è l'occasione per riscoprire la bellezza della nostre fede e per viverla, non solo a parole, ma soprattutto con la vita.
Signore nostro Dio, che riconduci i cuori dei tuoi fedeli all’accoglienza di tutte le tue parole, donaci la sapienza della croce,
perché in Cristo tuo Figlio
diventiamo tempio vivo del tuo amore.
Santa domenica
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